logo streghe orizzontale
In ogni donna c’è qualcosa di misterioso, di non detto. Un’antica forza, una sapienza che si eredita, talvolta inconsapevolmente, dalle nonne e dalle mamme.
In ogni donna c’è qualcosa di misterioso, di non detto. Un’antica forza, una sapienza che si eredita, talvolta inconsapevolmente, dalle nonne e dalle mamme.
Nei paesi irpini le donne di casa usavano, un tempo, riunirsi attorno al braciere a raccontare storie di janare, streghe, incantatrici: archetipi di una comunità, portatrici di insegnamenti, esse stesse simboli dell’ombra che il sapere getta sulle certezze codificate. Riannodare i legami ‘affatati’ stretti con sapienza dalle antiche abitanti dell’entroterra irpino significa recuperare una civiltà che, naturalmente, non è solo femminile.

Pur non avendo la presunzione di rappresentare un’intera comunità, anche la nostra è una storia di famiglia: la nostra zia ‘Ngiolina parlava con gli spiriti e custodiva antiche ricette di bevande medicamentose ed era esperta di erbe curative. E’ stata lei la fonte di ispirazione per la scelta del nome “Le Streghe Ubriache” che ha dato vita alla nostra avventura.
Per avere accesso ai tesori inebrianti del nostro regno, non devi far altro che contattarci.
Puoi farlo attraverso le porte mistiche della posta elettronica o tramite la magia degli incantesimi vocali.

Le nostre streghe Enrica e Patrizia saranno liete di rispondere a tutte le tue domande e di
condividere con te la loro conoscenza dei segreti degli spiriti.

    Il tuo nome

    La tua email

    Il tuo messaggio (facoltativo)